Organista: SZABOLCS SZAMOSI
Ungheria
Szabolcs Szamosi è il direttore della Filharmónia Hungary Ltd. dal 2013 e il direttore musicale della
cattedrale di Szeged. E’ un organista e un direttore di coro eccellente, che si esibisce in tutta
l’Ungheria ma anche a livello internazionale. Mr. Szamosi si è laureato in musica presso l’Università
diPécs e possiede un Diploma conduzione corale conseguito presso l’Istituto Nazionale di Musica di
Santa Cecilia di Budapest. Possiede una specializzazione in insegnamento d’organo e una magistrale
in Musica Ecclesiastica ottenuto la Graz Academy of Music di Graz, Austria. Tra i suoi maestri si
possono citare Áment Lukács, Mária Égető, István Koloss, Ernst Triebel e Hanfried Lucke. Ha seguito
masterclass con Louis Rubilliard, Eduardo Belotti e Michael Radulescu. Nel 1997 è stato premiato con
una borsa di studio presso la Johann Weber Foundation e nel 2002 è stato premiato con il
premio"Würdigungspreis" (Miglior Organista) dal ministro austriaco della cultura. Ha suonato presso
tutte le maggiori chiese e sale da concerto d’Ungheria e in molte parti d’Europa. La sua passione per
l’organo va oltre la musica sacra, infatti ha suonato anche jazz e spesso incorpora nelle sue esibizioni
musica popolare e improvvisazioni. Nel maggio del 2002 ha preso parte in una serie unica di 16
concerti con il sassofonista László Dés László e si è esibito in un concerto senza precedenti con il
famoso musicista di armonica norvegese Sigmund Groven. In aggiunta alle molteplici registrazioni e
pubblicazioni, le sue esibizioni sono state trasmesse sulla televisione nazionale e via radio in molte
occasioni.
Johann Sebastian BACH (1685-1750): Toccata, Adagio e Fuga in Do maggiore BWV 564
Preludio/Corale: Liebster Jesu wir sind hier BWV 730 – 731
Béla Bartók (1881-1945): Evening at the Szekler Village
Zoltán Kodály (1882-1967): Epigrams
J.S. Bach (1685-1750): Preludio/Corale: O Mensch, bewein dein Sünde gross BWV 622
Prelude e Fuga in Sol maggiore BWV541
César Franck (1822-1890): Andantino
Charles-Marie Widor (1844-1937): Toccata dalla V Sinfonia op. 42 n° 1
con videoproiezione
